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Aggiornamento in merito alla riapertura dei collegamenti aerei e marittimi tra Italia e Albania

VIAGGI IN ITALIA DI CITTADINI ITALIANI E STRANIERI

Gli ingressi in Italia dall’estero sono disciplinati dal DPCM 11 giugno 2020 e dalle Ordinanze del Ministro della Salute del 16 luglio 2020 e del 24 luglio 2020 i cui effetti sono estesi per non oltre 10 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge 30 luglio 2020, n.83, vale a dire dal 30 luglio 2020. E’ vietato l’ingresso in Italia a coloro che nei 14 giorni precedenti hanno soggiornato o transitato in uno dei seguenti Paesi: Bulgaria, Romania, Kosovo, Macedonia del nord, Montenegro, Serbia, Bosnia Erzegovina, Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Cile, Kuwait, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana. Il divieto si applica anche ai titolari di permesso di soggiorno, se hanno soggiornato o transitato in uno di questi Paesi.

Le sole eccezioni al divieto per i Paesi sopra indicati sono le seguenti:

• cittadini italiani, di uno Stato UE, di un paese parte dell’accordo di Schengen, del Regno Unito, di Andorra, del Principato di Monaco, della Repubblica di San Marino o dello Stato della Città del Vaticano e i loro stretti familiari (discendenti e ascendenti conviventi, coniuge, parte di unione civile, partner stabile), a condizione che siano residenti anagraficamente in Italia da data anteriore al 9 luglio 2020;
• funzionari e agenti dell’Unione europea, di organizzazioni internazionali, personale delle missioni diplomatiche e dei consolati, personale militare nell’esercizio delle loro funzioni;
• solo per Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia del nord, Montenegro, Serbia: equipaggio e personale viaggiante dei mezzi di trasporto terrestre, esclusivamente per motivi di lavoro, solo per transito (massimo 36 ore) o breve permanenza in Italia (massimo 120 ore).

Informazioni più dettagliate sull’ingresso in Italia sono reperibili sul sito del Ministero degli Affari Esteri, alla sezione DOMANDE FREQUENTI.

Si segnala che possono liberamente entrare nel territorio italiano, senza necessità di giustificare le ragioni del viaggio i cittadini di Stati membri della UE, Stati parte dell’accordo di Schengen, Regno Unito, Andorra, Monaco, San Marino o Vaticano, gli stranieri residenti in uno di tali Paesi e i loro rispettivi familiari (coniugi, uniti civilmente, partner convivente di fatto, figli a carico di età inferiore a 21 anni, ascendenti a carico).

Sono consentiti i viaggi per studio da e per qualsiasi destinazione.

Si sottolinea che, per gli ingressi in Italia dall’Albania, resta l’obbligo generale di isolamento fiduciario, fatte salve alcune eccezioni per le categorie di seguito elencate:

• equipaggio di mezzi di trasporto;
• personale viaggiante;
• chi entra per comprovati motivi di lavoro, se è cittadino o residente in uno dei seguenti Paesi: Italia, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Stato della Città del Vaticano, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord);
• personale sanitario che entra in Italia per l’esercizio di professioni sanitarie;
• lavoratori transfrontalieri in ingresso e in uscita per andare al lavoro e per tornare a casa;
• personale da imprese con sede principale o secondaria in Italia che rientra in Italia dopo spostamenti all’estero per lavoro di durata non superiore a 120 ore (5 giorni);
• movimenti da e per la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano;
• funzionari e agenti dell’Unione europea, di organizzazioni internazionali, personale delle missioni diplomatiche e dei consolati, personale militare nell’esercizio delle loro funzioni;
• alunni e studenti che frequentano corso di studi in Stato diverso da quello in cui abitano e rientrano a casa almeno una volta alla settimana;
• breve permanenza in Italia (fino a 120 ore totali) per motivi di lavoro, salute o assoluta urgenza;
• transito aeroportuale;
• transito di durata non superiore a 36 ore totali per raggiungere il proprio Paese di residenza (ad esempio entrata in Italia con un traghetto dalla Grecia per continuare in macchina fino alla propria abitazione in Germania).

Si consiglia, prima di intraprendere un viaggio all’estero, di verificare quali sono le regole stabilite nel Paese di destinazione e negli eventuali Paesi di transito.

Dallo stesso sito si potrà scaricare la versione più aggiornata del MODULO di autodichiarazione da esibire al vettore o alle Autorità di Polizia.

Il Ministero dell’Infrastruttura e dell’Energia della Repubblica d’Albania (MIE) ha autorizzato, da lunedì 22 giugno 2020, la ripresa dei collegamenti aerei da/per l’aeroporto di Tirana Rinas con tutte le destinazioni italiane. Con medesima decisione, il MIE ha autorizzato la ripresa dei trasporti marittimi da/per i porti di Durazzo e Valona con i porti di Bari Brindisi e Ancona.

In base a quanto previsto dalla decisione, sarà responsabilità delle compagnie di trasporto adottare le misure necessarie per consentire la prenotazione solo a quelle categorie di soggetti esentate dal divieto di spostamento dall’Albania all’Italia, nel pieno rispetto delle ultime disposizioni legislative previste dalle competenti Autorità italiane. Le stesse compagnie saranno inoltre responsabili del rispetto dei requisiti in materia di sicurezza sanitaria.

In attesa della pubblicazione del prossimo DPCM in merito all’emergenza COVID- 19, il DPCM dell’11.6.2020 è valido sino al 31.07.2020.

Si precisa che rimane esclusiva competenza delle competenti autorità di polizia di frontiera italiane verificare l’effettiva sussistenza dei requisiti di cui sopra.

Per ulteriori informazioni sulle ultime decisioni del Ministero per l’Infrastruttura e l’energia e per verificare lo stato attuale dei trasporti commerciali tra Albania e Italia:

https://www.infrastruktura.gov.al/deklarate-per-media-2/

https://www.infrastruktura.gov.al/deklarate-per-media-3/

Compagnie aeree già operative tra Italia e Albania:

AirAlbania – https://www.airalbania.com.al/en/

Albawings – https://www.albawings.com/en

Wizzair – https://wizzair.com

Compagnie aeree operative tra Italia e Albania Dal 1 luglio 2020:

Alitalia – https://www.alitalia.com/it_it/manage-my-booking.html

Blue Panorama – https://www.blue-panorama.com/main

Compagnie marittime attive nei trasporti da/per l’Italia:

Adria Ferries collegamenti tra Durazzo, Bari e Ancona – https://www.adriaferries.com/it/

Venturies Ferries collegamenti tra Durazzo e Bari – http://www.ventourisferries.it/ (http://www.duniport.al/)

GNV collegamenti tra Durazzo e Bari – https://www.gnv.it/it

A-Ships collegamenti tra Valona e Brindisi – https://www.a-ships.com/

Seamed collegamenti tra Valona e Brindisi http://www.albaniaferries.it/