L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino (art. 6, L. 470/1988) e costituisce il presupposto per usufruire dei servizi consolari, nonché per l’esercizio di importanti diritti (quali, ad es., l’esercizio del diritto di voto all’estero).
Sono tenuti a iscriversi all’AIRE sia i cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi sia coloro che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
La Legge n. 213 del 30 dicembre 2023, in vigore dal 1° gennaio 2024, introduce un nuovo regime sanzionatorio per i cittadini italiani residenti all’estero che non provvedono a detta iscrizione, prevedendo una sanzione amministrativa pecuniaria da 200 euro a 1.000 euro per ciascun anno di mancata iscrizione, fino a un massimo di 5 anni.
La competenza in ordine all’accertamento della violazione in materia di iscrizione anagrafica e all’irrogazione della sanzione è in capo ai Comuni.
L’iscrizione all’AIRE è gratuita e può essere richiesta attraverso il portale dei servizi consolari all’estero (Fast It: https://serviziconsolari.esteri.it/ScoFE/index.sco)