A partire dal 25 settembre 2014 l’Ufficio visti del Consolato Generale d’Italia è collegato al VIS.
Al seguente link I VISTI PER ENTRARE IN ITALIA sono disponibili informazioni sulle modalità e sui documenti necessari per richiedere il visto d’ingresso in Italia.
Orario di apertura al pubblico e modalità di prenotazione degli appuntamenti
Lo sportello visti presso il Consolato Generale è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.45 alle ore 12.00, soltanto previo appuntamento. NON è richiesta la prenotazione di appuntamento per gli utenti che presentano la domanda di visto di ingresso per cure mediche: tali utenti possono presentarsi direttamente allo sportello visti di questo Consolato Generale nei sopraindicati orari di apertura al pubblico.
Per i servizi consolari di legalizzazioni e visti è attivo il sistema GRATUITO di prenotazione tramite internet degli appuntamenti. Per accedere al servizio di prenotazione on line cliccare su “Prenota l’appuntamento” dalla sezione “In linea con l’utente” in alto.
Regole generali
- vengono esaminate le domande di visto dei titolari di passaporto rilasciato nella circoscrizione consolare di questo Consolato Generale.
- i servizi consolari sono erogati secondo principi di eguaglianza, imparzialità, efficienza e trasparenza. Qualsiasi intermediazione dovesse presentarsi al di fuori degli uffici del Consolato Generale è illegale e va denunciata alle Autorità competenti.
Contatti
Ufficio Visti: visti.convalo@esteri.it
Di seguito si forniscono alcune sintetiche informazioni sull’ingresso in Italia.
VISTI DI BREVE PERIODO
Dopo la liberalizzazione dei visti (8 novembre 2010), i cittadini albanesi hanno diritto di circolare liberamente nell’area Schengen per un periodo di tempo complessivamente non superiore a 90 giorni in un semestre per i seguenti motivi: turismo – affari – studio – gara sportiva – missione. I cittadini albanesi in possesso del nuovo passaporto biometrico in corso di validità potranno, quindi, liberamente entrare ed uscire dal territorio Schengen con un periodo di permanenza massimo di 90 (novanta) giorni in un semestre che verranno calcolati sommando tutti i giorni di presenza nel territorio Schengen, anche non consecutivi; i sei mesi decorreranno dal momento del primo ingresso nel territorio Schengen.
ATTENZIONE:
- il passaporto biometrico deve essere valido per almeno 3 mesi dalla data prevista per l’uscita dal territorio degli Stati dello Spazio Schengen e non deve essere stato rilasciato da più di 10 anni.
- il cittadino albanese che rimane nel territorio dei Paesi Schengen più a lungo del periodo consentito (più di 90 giorni in sei mesi), potrà essere espulso (con conseguente divieto di reingresso).
- le Autorità di Polizia dei Paesi dell’area Schengen conservano sempre il diritto di effettuare controlli, e qualsiasi cittadino straniero deve poter dimostrare, se richiesto, lo scopo e le condizioni del proprio soggiorno (tramite ad esempio prenotazioni alberghiere e/o biglietti di ritorno) e di disporre di mezzi finanziari sufficienti in relazione alla natura, alla durata prevista del soggiorno e per il ritorno nel Paese di provenienza. La decisione finale sull’ingresso dei cittadini stranieri nello spazio Schengen resta sempre di competenza della Polizia di Frontiera, che può respingere il cittadino straniero (di qualsiasi nazionalità) che non sia in grado di dimostrare quanto sopra.
VISTI DI LUNGA DURATA (VISTI NAZIONALI O DI TIPO D)
Rimane inalterata la normativa riguardante i visti di lunga durata (visti nazionali o di tipo D). Il visto per l’ingresso in Italia è, quindi, necessario per le seguenti tipologie:
– visto per studio/università
– visto per studio/tirocinio e studio/formazione per periodi di studio superiori a 90 giorni;
– visto per lavoro subordinato;
– visto per ricongiungimento familiare;
– visto per cure mediche.
Cliccando sui seguenti link è disponibile, per ogni tipologia di visto, un elenco della documentazione necessaria per la presentazione della domanda di visto d’ingresso:
- Cure mediche
- Visto per ricongiungimento familiare con cittadini albanesi regolarmente residenti in Italia
- Visto per studio
- Visto per studio universitario
- Visto per lavoro subordinato
SISTEMA DI PAGAMENTO DEI SERVIZI OFFERTI DAL CONSOLATO
Gli utenti devono effettuare il pagamento delle percezioni per il visto d’ingresso sulla base delle indicazioni ricevute allo sportello visti del Consolato Generale al momento della presentazione della domanda.
L’utente, al momento della presentazione della documentazione presso l’ufficio visti, riceve dal personale addetto l’indicazione della somma da pagare: tale importo deve essere versato presso Intesa SanPaolo Bank di Valona, entro le ore 12.00 dello stesso giorno di presentazione della domanda al Consolato Generale.
Tale modalità si uniforma al servizio previsto presso gli Uffici consolari di Tirana e Scutari, offre alcune facilitazioni all’utente (cambio valuta ecc.) e garantisce la massima efficienza dell’ufficio visti.
SISTEMA DI CONSEGNA DEI PASSAPORTI E DOCUMENTI
Grazie ad una convenzione con l’agenzia di corriere Union Ekspres, in conformità agli uffici consolari di Tirana e Scutari, anche gli utenti del Consolato Generale d’Italia a Valona possono scegliere di ritirare comodamente presso uno degli uffici di tale agenzia i documenti e/o i passaporti consegnati presso la Sede al momento della presentazione della domanda per visto d’ingresso.
Dietro pagamento di una somma di 300 lekë per il ritiro a Valona, ovvero di 480 lekë per il ritiro fuori Valona, gli utenti potranno quindi ritirare i propri documenti e/o passaporto, con vantaggi evidenti di comodità ed efficienza.